Beat the Beat

Budget stanziato alla data (dicembre 2022):
€ 98.000,00

La prevenzione delle aritmie cardiache di natura genetica, attraverso la somministrazione di farmaci betabloccanti o, nei casi più gravi, attraverso l'impianto di un defibrillatore, è, al momento, il solo strumento a disposizione per evitare eventi pericolosi o addirittura fatali per chi ne viene colpito. In questo contesto, dunque, assume una grande rilevanza dal punto di vista medico-scientifico il progetto, Beat the Beat, a sostegno di una ricerca scientifica italiana su un farmaco che possa curare la Cardiomiopatia Aritmogena del Ventricolo Destro (ARVD), malattia di origine genetica, progressiva e degenerativa, finora incurabile, di cui è stato vittima lo stesso Lorenzo

Si tratta della stessa patologia responsabile della scomparsa di Davide Astori, il capitano della Fiorentina, mancato nel sonno, e di altri calciatori e atleti; ma non solo: purtroppo la ARVD è la principale responsabile di morte improvvisa in ambito sportivo e nell’80% dei casi colpisce giovani atleti.

Un gruppo di ricercatori del Laboratorio di Genetica umana molecolare e genomica del Dipartimento di Biologia dell'Università di Padova, sotto la guida della prof.ssa Alessandra Rampazzo, dopo quasi 40 anni di studi, sembra essere vicina a una svolta.

Beat the Beat è nato dall'impegno di un gruppo di famiglie coinvolte direttamente dalla malattia, in sinergia e con il supporto de La Stella di Lorenzo.